Gli educatori primari: i genitori

GLI EDUCATORI PRIMARI: I GENITORI

PAROLE CHIAVI; educazione/genitori/ruolo materno e ruolo paterno,

 

 EMIDIO TRIBULATO

Le prime e fondamentali realtà educative sono rappresentate sicuramente dai genitori.

Questi, infatti, sono chiamati gli educatori primari, proprio perché non solo sono i primi ad accostarsi al bambino ed ad avere con lui un rapporto dialogico, ma soprattutto perché hanno, nella formazione di una nuova personalità umana il compito fondamentale. E’, il loro, il ruolo più importante e quindi anche il più gravoso e più delicato, ma è anche il più splendido.

Quali i motivi?

Innanzi tutto sono le persone che hanno desiderato quel bambino. Lo hanno amato fin da quando è stato loro consegnato tra le braccia; ma anche prima, prima di stringerlo tra le braccia, lo hanno sognato, fantasticato. Lo hanno cullato e accarezzato, già durante i giochi della loro infanzia, nelle fantasie e nei lunghi discorsi della loro adolescenza. Nella giovinezza lo hanno desiderato ancor prima che si facesse realtà corporea da abbracciare.

I genitori sono quelli che danno, mediante se stessi ed il loro amore, un corpo e un cuore, una mente e dei pensieri, strumenti intellettivi e valori umani e spirituali al proprio piccolo. Con i loro geni gli forniscono il progetto per uno sviluppo umano, con le loro parole ed i loro comportamenti danno concretezza a questo progetto.  Tutti questi elementi contribuiscono a creare un legame inscindibile ed unico.

I genitori sono quelli che aspirano a prolungare la loro esistenza attraverso i figli. Insieme a questi cercano di realizzare elementi incompiuti della loro vita.

Solo attraverso i figli, infatti, possono immaginare e fantasticare l’attuazione di alcuni loro sogni, dei desideri e delle aspirazioni più profonde.

Attraverso di loro si realizzano come uomo e donna, come padre e madre. Con loro si snoda anche buona parte della loro realizzazione sociale: un bambino è qualcosa da far conoscere agli altri, da vivere insieme con gli altri, da far integrare con gli altri.

 I genitori sono quelli che riescono ad instaurare con il loro bambino, fin dal primo abbraccio, il più grande e profondo rapporto comunicativo, affettivo e d’amore.

Sono loro che trasmettono i primi elementi formativi che lo guideranno nella vita.

I genitori, infine, soprattutto per i bambini ancora piccoli, rappresentano, il loro unico, intero mondo; sono fonte di sistematica e sicura attenzione, affetto, sicurezza, calore, tenerezza, esempio. La loro realtà sarà interiorizzata mediante continui e incessanti processi d’identificazione.

DUE GENITORI E NON UNO

Abbiamo parlato sempre al plurale. Quali potrebbero essere i motivi per i quali ogni bambino che nasce ha bisogno di due genitori e non di uno solo?[1]

In fondo molti esseri viventi, anche animali superiori, come i gatti, i cani, gli elefanti, gli orsi vivono e sono educati da un solo genitore, mentre altri utilizzano l’apporto di papà e mamma, come i gorilla, i lupi, i leoni, i castori, i pinguini ed i cigni.

I motivi vanno ricercati nella particolare complessità dell’essere umano.

Nel cucciolo d’uomo, le sue capacità affettive, le enormi potenzialità intellettive e relazionali, le grandi capacità comunicative, oltre che la sua sete di cultura, non possono essere soddisfatte solo da un genitore, ad esempio solo da una madre.

 Una donna, una madre, ha un patrimonio d’umanità immenso dentro di sé ed è capace di dare apporti preziosi per lo sviluppo del figlio. Le sue capacità comunicative, l’affettività, l’intensa sensibilità, le tenerezze che riesce a dare, sono fondamentali nell’educazione del minore.

Ma anche un papà apporta e dà elementi insostituibili di carattere, d’intelligenza, d’affettività. La forza, la linearità, il coraggio, la sicurezza, la coerenza, la fermezza, caratteristiche di un buon padre, sono altrettanto importanti degli apporti materni in tutte le età.

 



[1] Negli Stati Uniti, secondo un  rapporto dell’UNICEF, il 50% dei bambini bianchi e l’ 80% dei bambini neri, nati dopo il 1980, trascorrerà parte dell’infanzia in una famiglia con un solo

 

PAROLE CHIAVI; educazione/genitori/ruolo materno e ruolo paterno

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