Nascere in Italia oggi – Convegno delle ostetriche della provincia di Mantova

Nascere in Italia oggi

Convegno delle ostetriche della provincia di Mantova

 

 

 

 

 

AUTRICE: Cristina Danielis 

Il Convegno, organizzato dal Collegio delle Ostetriche di Mantova, si colloca in un continuum di iniziative sul tema della salute, del benessere della donna e della maternità che ha avuto inizio nel 1987. Lo scopo è sensibilizzare istituzioni e professionisti della salute e proporre iniziative concrete.

La tutela e la promozione della salute della donna costituiscono un importante investimento per i figli, la famiglia e la società tutta. Le donne devono prendersi cura in primo luogo di se stesse per poi prendersi cura della famiglia e della comunità. Dove c’è una donna c’è amore, dedizione, coraggio ed una guida per le scelte di chi le vive accanto. Un sano inizio di vita è uno degli obiettivi ed una donna sana ha più probabilità di partorire un bambino sano.

 

 

Parto e nascita sono eventi sociali, sanitari e culturali dai quali partire. Da qui l’esigenza di modelli organizzativi nuovi e alternativi alla medicalizzazione.

Cuore del convegno è la presentazione del progetto La casa della salute della donna e del bambino. Centro nascita della ASST di Mantova con lo scopo di promuovere la fisiologia del nascere e di dare alla madre la possibilità di partorire in un contesto sicuro, non medicalizzato, quasi familiare, adiacente alle strutture sanitarie per ogni eventuale necessità. La figura di riferimento sarà l’ostetrica, capace di garantire una qualità assistenziale ottimale con il miglior utilizzo delle risorse. La casa della salute promuove, protegge e supporta il parto fisiologico in una gravidanza a basso rischio. La condivisione con la donna la preserva da esperienze e vissuti negativi con conseguenze emozionali anche a lungo termine.

 

La gravidanza e il parto sono di regola espressione di salute e benessere, anche se a volte questi eventi naturali possono presentare fattori di rischio che si associano a complicanze acute non prevedibili.

Obiettivo del progetto è far convivere appropriatezza, sicurezza e rispetto per le scelte della donna così da rendere la nascita una esperienza positiva e sicura per lei, il bambino e la famiglia. A tal proposito la dottoressa Serena Donati, ginecologa e ricercatrice dell’Istituto Superiore di Sanità, ha sottolineato l’esigenza che la figura dell’ostetrica emerga in questo contesto con un aggiornamento professionale continuo, capillare ed omogeneo su tutto il territorio nazionale. Per arrivare a questo serve la collaborazione di tutte le figure professionali, ostetriche, ginecologi, medici di famiglia, pediatri, non solo dall’inizio della gravidanza, ma anche prima del concepimento, quando la genitorialità si sviluppa nella coppia.

In concreto, il Centro nascita, alternativo nelle gravidanze a basso rischio ostetrico, verrà collocato nella sede del punto nascita di Mantova, separato ma nello stesso tempo, adiacente alla struttura tradizionale. I vantaggi attesi e misurabili saranno: meno tagli cesarei, meno episiotomie, meno parto-analgesie, più mamme che allattano esclusivamente al seno. Diventerà la care ideale, garanzia della naturalità dell’evento nascita.

Cristina Danielis, Ostetrica Consultorio di Lunetta (Mn)

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