UCIPEM Unione Consultori Italiani Prematrimoniali e Matrimoniali
I metodi naturali di regolazione delle nascite
Cosa sono i Metodi Naturali per la regolazione della fertilità?
Sono metodi che basandosi sulla conoscenza dei processi biologici e fisiologici del ciclo femminile, consentono di individuare i ritmi di fertilità della donna attraverso l’osservazione di alcuni segni e sintomi o markers indicatori del periodo fertile.
Questi segni di fertilità riflettono la normale sequenza dei cambiamenti ormonali che caratterizzano il ciclo mestruale. I Metodi Naturali sono quindi metodi di pianificazione familiare basati sulla conoscenza della fertilità. Tale conoscenza consente alla coppia di sapere quando astenersi dai rapporti sessuali, qualora responsabilmente desidera evitare una gravidanza, o di scegliere di avere rapporti sessuali nei giorni fertili se desidera, invece, ricercare una gravidanza.
I Metodi Naturali possono essere adatti a tutti?
Ogni donna puo’ imparare i Metodi Naturali poichè sono metodi semplici che non hanno controindicazioni. Possono essere usati da donne con cicli brevi, lunghi o irregolari o in situazioni particolari, come durante l’allattamento al seno o durante il periodo che precede la menopausa.
Un uomo puo’ impararli attraverso la propria donna, assumendosi con lei la responsabilita’ della vita di coppia. In quanto metodi di pianificazione familiare essi richiedono infatti, all’uomo e alla donna cooperazione e condivisione di responsabilita’ per la famiglia. Presuppongono percio’ un rapporto di coppia stabile. Il grande beneficio dei Metodi Naturali e quello di non interferire con le funzioni naturali del proprio corpo e di non provocare danni alla salute come invece i normali mezzi contraccettivi possono fare.
Su cosa si basano i metodi naturali?
I Metodi Naturali si basano sullo conoscenza dei processi della riproduzione umana e dei segni della fertilità della donna.
Metodi e caratteristiche
Esistono vari metodi per riconoscere i periodi fecondi:
– Temperatura basale (BBT).
– Metodo del muco cervicale (talvolta definito fluido cervicale). Questo metodo include il “metodo Billings” e il “Modello Creighton”. Una variazione più semplice nelle istruzioni, ma meno efficace, è il “metodo dei due giorni”.
– Metodo sintotermico – che combina il metodo del muco cervicale e della temperatura basale, con l’aggiunta dell’osservazione della posizione della cervice uterina. Può essere usato qualsiasi sia la regolarità o meno del ciclo mestruale.
– Metodo del calendario, ovvero metodo dei giorni standard, che può essere usato solo dalle donne che hanno un ciclo regolare di 26-32 giorni. Per la sua scarsa affidabilità questo metodo, altrimenti conosciuto come metodo Ogino-Knaus, è considerato dai medici obsoleto, da oltre 20 anni.
– Metodo dell’amenorrea da lattazione, che può essere adottato dalle donne che stanno allattando un ambino e intendono evitare una nuova gravidanza. Questo metodo deriva dalla conseguenza naturale della lattazione, che, effettuata in modo costante, comporta la sospensione del ciclo ovulatorio. Non è un metodo efficace e sicuro in quanto l’ovulazione durante la lattazione non è sempre assente.
I metodi naturali di riconoscimento della fertilità sono metodi di pianificazione delle nascite che:
– non possono avere effetti collaterali.
– sono gratuiti, fatta eccezione per l’utilizzo di un termometro, di un calendario, o eventualmente di speciali software approntati allo scopo.
– non utilizzano farmaci o agenti chimici o dispositivi meccanici.
– si conciliano con le dottrine morali della Chiesa cattolica e di svariate religioni.
Molti problemi di infertilità possono essere evidenziati dall’uso di questi metodi (che tuttavia non possono costituire un metodo diagnostico per l’infertilità).