UCIPEM Unione Consultori Italiani Prematrimoniali e Matrimoniali
Gabriela Moschioni
LA FAMIGLIA OGGI : DIFFICOLTA’
– RISORSE – VALORI
PAROLE CHIAVI: LEGISLAZIONI SULLA FAMIGLIA, POLITICHE SOCIALI, PAURA DELLA FAMIGLIA
VENERDI’ 18/04/1997
SALA POLIFUNZIONALE DON BOSCO (SALESIANI)
Rif. Don Alberto De Maron 0342 51.4386
La famiglia oggi
la famiglia è una realtà complessa e fondamentale
livello legislativo
E’ universalmente riconosciuta a livello legislativo
come nucleo naturale e fondamentale della società ed ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo stato”
dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo art.16 comma 3
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio
articolo 29 della Costituzione Italiana
La Repubblica agevola con misure economiche ed altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi
art 23 della Costituzione
Organizzazione Mondiale della Sanità :
introduce il concetto di “sanità familiare che è più delle somma dello stato di salute dei singoli membri della famiglia , perchè‚ tiene conto anche delle relazioni e della interdipendenza esistente fra gli stati di salute fisica e mentale degli individui che vivono insieme ………”
e la mia esperienza mi fa dire …………. e che non vivono insieme …
Se il contesto legislativo ha dato importanza alla famiglia ,
la politica e la prassi sono penalizzanti e punitive nei confronti della famiglia
Þ il sistema fiscale
mette sullo stesso piano la capacità contributiva dei cittadini che si fanno carico di allevare i figli , di sostenere persone deboli, handicappate ecc, rispetto a chi non si sobbarca alcun onere di solidarietà
Þ oltre a non promuove la solidarietà
- penalizza il gruppo familiare tenendo scarsissimo conto del carico ,
- siamo l’unico paese in cui la famiglia non è considerata dal punto di vista fiscale come “unità” con i conseguenti benefici :
già dal 1977 il Parlamento Italiano aveva dato delega al Governo di riformare tutta la materia per attenuare le penalizzazioni nei confronti della famiglia – ad oggi tale riforma è ferma.
le entrate per gli assegni familiari ritornano sola in parte come uscite a favore della famiglia
Þ nonostante che in campagna elettorale tutte le forze in campo avessero presentato forme di politica familiare (confronta la petizione del Forum delle associazioni familiari), ancora la Finanziaria 96 prende in considerazione le sole ‘povertà familiari’ :
Non la famiglia come entità costruttiva e produttiva con una sua dignità
Þ le politiche sociali sono sempre state portate avanti per categorie a favore
- donna
- donna lavoratrice
- pari opportunità
- maternità
- affido
- anziani
- handicap
- tossicodipendenza
- consultori : consultori per la donna
Þ considerate astrattamente e non inserite nel contesto in cui vivono : cioè la famiglia
Þ senza alcuna individuazione di una politica della famiglia e per la famiglia
Þ considerando ‘diritti soggettivi’ che invece devono essere integrati fra di loro
CHI HA PAURA DELLA FAMIGLIA ?
PERCHE’ HANNO PAURA DELLA FAMIGLIA ?
Lo stato (cfr la costituzione) non deve riconoscere la famiglia – che già esiste – ma riconoscere e testare i suoi diritti naturali.
