Consultorio familiare Istituto La Casa

L’Istituto La Casa ha fondato nel 1948 il primo Consultorio familiare sorto in Italia, accreditato dal 2002 dalla Regione Lombardia. È associato all’UCIPEM (Unione Consultori Italiani Prematrimoniali e Matrimoniali) di cui è uno dei fondatori. L’obiettivo è offrire a chiunque ne abbia necessità una vera e propria “casa” simbolica per promuovere il valore della famiglia, accogliere il suo disagio e offrire servizi di supporto.
Il Consultorio dell’Istituto La Casa aiuta e promuove il benessere relazionale della persona, della coppia e della famiglia. È uno spazio dove i problemi e le esigenze della persona e dei suoi rapporti familiari possono trovare un ascolto e un supporto competente, attraverso momenti di consulenza individuale, di coppia, di famiglia e attività di gruppo, sia nella quotidianità che nelle situazioni di crisi e conflitto.
Si avvale di un gruppo multidisciplinare di operatori del campo medico, psicosociale, educativo e legale: ginecologa, ostetrica, psicologi, psicoterapeuti, legali, assistente sanitaria, mediatrice familiare, consulenti familiari e assistente sociale. Queste figure professionali lavorano in equipe per condividere progetti e scelte operative così da avere una supervisione di gruppo sugli interventi di consulenza, di relazione e di aiuto.

Il Consultorio è aperto a tutti:

• Donne: prevenzione e  promozione della salute.
• Singolo: in difficoltà di relazione.
• Coppie: supporto di preparazione alla scelta di vivere una vita di coppia e famiglia, affrontando diversi temi relativi alla sessualità e alle dinamiche relazionali.
• Famiglie: intervento nelle situazioni di disagio familiare, sostegno ai genitori nel loro cammino di accompagnamento alla nascita e, successivamente aiuto nel compito educativo dei propri figli.
• Pre-adolescenti e adolescenti: accompagnamento e sostegno nelle diverse fasi della vita, svolgendo un ruolo educativo anche sui temi dell’affettività e sessualità in collaborazione con la famiglia, la scuola e le altre agenzie educative.
• Nonni: spazio di ascolto e di preparazione al nuovo ruolo sociale e ai rapporti con i propri nipoti.

Insegnanti: contributi alla loro preparazione ad accogliere, inserire nella scuola ed educare bambini adottati o figli di famiglie immigrate.