Consultorio Familiare Opera Beato Bartolo Longo LATIANO

Chi siamo

Il Consultorio Familiare Opera Beato Bartolo Longo è sorto a Latiano nel 1981, per rispondere ai bisogni del territorio e promuovere servizi a favore della genitorialità e della famiglia. Già riconosciuto e sostenuto dalla Diocesi di Oria e dal suo Pastore, Mons. Armando Franco, il Consultorio è stato formalmente autorizzato al funzionamento dalla regione Puglia, con Deliberazione di Giunta n. 6088 del 20 Giugno 1983 e risulta tra i primi servizi privati per la famiglia sorti in Puglia, in seguito all’approvazione della L.R. 30/77, attuativa della L. 405/75.

Il Servizio, da oltre quarant’anni, è associato all’UCIPEM- Unione dei Consultori Italiani prematrimoniali e matrimoniali di ispirazione cristiana- e ne adotta i seguenti principi ispiratori riportati sulla Carta dei Consultori Familiari:

•il Consultorio assume come fondamento e fine del proprio servizio consultoriale la persona umana e la considera, in accordo con la visione Evangelica, nella sua unità e nella dinamica delle sue relazioni sociali, familiari e di coppia;

•il consultorio si riferisce alla persona nella sua capacità di amore, ne valorizza la sessualità come dimensione esistenziale di crescita individuale e relazionale, ne potenzia la socialità nelle sue diverse espressioni, ne rispetta le scelte, riconoscendo il primato della coscienza e favorendone lo sviluppo nella libertà e nella responsabilità morale;

•il consultorio riconosce che la persona umana è tale fin dal concepimento.

Aree di intervento

Il Consultorio Familiare opera, fin dalle sue origini, in diverse aree di intervento:

•Area prevenzione e formazione. Risponde alla finalità originante del Consultorio inteso come servizio orientato alla prevenzione ed alla famiglia. L’investimento di risorse economiche e professionali in tale area è in linea con l’indirizzo socio-sanitario nazionale, considerato che una prevenzione efficace consente di ridurre il disagio conclamato ed operare sulla promozione del benessere. Anche la formazione è uno strumento preventivo fondamentale: il Consultorio ha realizzato, negli anni, numerosi incontri formativi ed informativi finalizzati alla circolarità dei contenuti, impostando gli stessi in modo da renderli facilmente comprensibili e, quindi, accessibili all’intera cittadinanza. Per la sua stessa natura, l’area prevenzione e formazione si caratterizza per l’essere assolutamente trasversale rispetto all’intera attività del Consultorio.

•Area socio-psico-pedagogica. Tale area comprende tutti gli interventi di carattere sociale, psicologico e pedagogico. In tale ambito, prendendo avvio dall’osservazione e dall’ascolto dei bisogni del territorio, si strutturano interventi mirati alla presa in carico diretta delle situazioni di disagio, ponendo particolare attenzione ai minori ed alle famiglie. La domanda dell’utenza è attentamente analizzata in equipe al fine di progettare un sostegno in rete, adeguato al singolo caso. Inoltre, è prevista la revisione del caso in itinere, al fine di valutare la reale efficacia di ogni intervento.

•Area Progettuale/Sperimentale di Welfare Scolastico. Esso, configurandosi quale servizio di promozione della salute, offre una molteplicità articolata e composita di interventi specialistici appropriati, in diversi contesti scolastici sul territorio. La finalità dell’intervento è quella di accogliere e supportare i ragazzi nell’affrontare i differenti compiti evolutivi e sostenere i docenti e le famiglie nel gravoso onere educativo.

Finalità

Il Consultorio Familiare Opera Beato Bartolo Longo è un servizio di prevenzione primaria volto ad offrire ai singoli individui ed alle famiglie, ascolto, consulenza specialistica, sostegno ed accompagnamento; è anche un presidio socio sanitario per la tutela della maternità e dell’infanzia.

Seguendo la rapida evoluzione del contesto sociale degli ultimi anni, il consultorio è divenuto anche, nel tempo:

1.luogo di informazione ed orientamento sui processi di inclusione sociale;

2.centro di riferimento per minori e donne vittime di maltrattamenti. In tal senso, il consultorio si configura, oggi, quale servizio destinato alla persona nella globalità, affinché possa ritrovarsi pienamente inserita nel contesto familiare, scolastico o lavorativo, di coppia genitoriale e, più in generale, nel contesto sociale;

3.famiglie e reti amicali.

Obiettivi

Sono obiettivi del Consultorio Familiare Opera Beato Bartolo Longo:

1.favorire la crescita dell’individuo nella sua globalità;

2.promuovere l’equilibrio ed il benessere psico-fisico e morale dell’individuo e della famiglia;

3.analizzare ed evidenziare le dinamiche intra ed interindividuali sottese ai comportamenti sintomatici, prevenendo eventuali situazioni di disagio;

4.sostenere le vittime di maltrattamenti ed abusi, d’intesa con le istituzioni competenti e le associazioni del territorio;

5.promuovere processi di inclusione sociale rivolti, in particolare, ai giovani ed alle donne;

6.promuovere la cultura della vita, mediante azioni pedagogiche, di sostegno e di accompagnamento alla genitorialità responsabile;

Destinatari

Il Consultorio è aperto all’intera comunità territoriale ed offre servizi orientati, in modo specifico, a minori, adulti e nuclei familiari.

L’iter dei percorsi psicologici: accesso e durata

Ai nuovi utenti che si rivolgono al Consultorio per una consulenza psicologica, vengono fissati uno /due colloqui di accoglienza e orientamento, allo scopo di raccogliere sia le informazioni anamnestiche che quelle relative al tipo di bisogno del singolo, della coppia o della famiglia. Individuata la domanda, la persona verrà indirizzata verso il percorso meglio rispondente al bisogno espresso. A cadenza regolare si riunisce l’equipe multidisciplinare per discutere, valutare e confrontarsi sui tipi di percorsi intrapresi. La normativa prevede, per ogni tipologia di prestazione, un numero massimo di interventi erogabili, al termine dei quali il Consultorio dovrà chiudere la consulenza.

Equipe

L’Equipe del Consultorio è attualmente composta dalle seguenti figure professionali:

•  Psicoterapeuta e Coordinatrice

• Psicologa

• Assistente sociale

• Pedagogista

• Mediatore Familiare

• Tirocinanti Psicologi

• Segretaria

Tempi e Modalità d’accesso

L’accesso al servizio è facilitato da un primo contatto diretto, in cui è necessario registrare i dati dell’utente, rispettando la normativa sulla privacy di cui al D.Lgs. 196/2003. E’ possibile un primo contatto telefonico al n.0831 726956 e al 342 9503618

Il Consultorio Familiare è aperto al pubblico:

• dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 13.00

• venerdi dalle 15.00 alle 18.00

Servizi

  • Colloqui di accoglienza e orientamento
  • Colloquio di consultazione
  • Colloqui di valutazione psicodiagnostica
  • Colloquio di sostegno
  • Visita colloquio
  • Consulenza familiare
  • Mediazione familiare
  • Osservazione e somministrazione test
  • Relazioni complesse
  • Incontri di gruppo con utenti
  • Attività con altri enti e servizi sia in sede che fuori sede

Contatti

Consultorio Beato Bartolo Longo

Contatti: Via Dalmazia, 46 Latiano, Br

Appartenenza al terzo settore (aps, odv, altro) SI

Telefono 0831/ 726956 — 3429503618

Mail :consultoriobeatobartololongo@gmail.com

Indirizzo sito web: https://www.latianosociale.it/fondazioneoperabeatobartololongo/consultorio-familiare-beato-bartolo-longo/

Referente: Dott.ssa Maria Concetta Leozappa